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| Silent Hill Dark Memories | |
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+4Arya whitepearl erroblo Save 8 partecipanti | |
Autore | Messaggio |
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Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Silent Hill Dark Memories Gio Lug 31, 2008 8:27 pm | |
| Salve a tutti! Vi presento la prima FF che abbia mai scritto: Silent Hill Dark Memories. Scritto in collaborazione con Carmine e Johanna, i miei cugini ed amici, questa FF è tratta dall' omonimo videogioco, ma in una versione tutta nostra. Ambientata a Silent Hill, la città marcia. (Come Svedar sa, ci metto 80.000 anni per postare di norma...)
Save, Testa di Piramide & Johanna SILENT HILL, DARK MEMORIES
-I- West Virginia, foreste della contea di Toluca, notte fonda di fine primavera, pioggia intensa, il pulman da ritorno del campeggio era sulla strada per Brahams. Yaki Miura, era di origini giapponesi, 16 anni,era seduta sui sedili in fondo al pulman, addormentata, i fluenti e lunghi capelli neri come ali di corvo, le coprivano i tratti delicati e gli occhi a mandorla, le cuffie dell' I-pod spento nelle orecchie, il maglione di lana rosa indossato sopra la camicia della divisa da campeggio, dello stesso verde dei pantaloncini e degli stivali da escursione. Un' improvviso rumore, come un' interferenza, provenne dalle cuffie, e la strappò di colpo dal sonno... Sentì le risate delle sue compagne di campeggio, sentì la pioggia contro il finestrino. Si mise dritta per vedere fuori, al lato della strada, si vedevano le distese della foresta buia e cupa che tendeva al blu del cielo notturno, le nubi grigie-bluastre riempivano la volta come dipinte con furia, e con altrettanto sentimento cedevano pioggia. Si diresse dalle sue amiche sedute a metà pulman, togliendosi le cuffie e lasciandole pendere dalla collana del suo ciondolo, attenta a rimanere in equlibrio col pulman in corsa. Vedendola arrivare la sua compagna di tenda Grace, le porse un bicchiere - Caffè?- le chiese togliendosi una ciocca dei lunghi capelli biondi dal viso, Yaki si voltò verso di lei, e Grace, subito capì che c'era qualcosa che non andava...- Che succede? - - Ho una terribile sensazione... non riesco a capire...- Si avvicinò, al finestrino che nascondeva cio che c' era al di fuori con l' acqua, il rumore che aveva sentito provenire dalle cuffie ritornò... divenendo assordante. Smise di nuovo, si rinfilò le cuffie ed accese l' I-pod... funzionava perettamente... Le sue amiche continuavano a ridere e scherzare, mentre Grace la seguiva preouccupata con lo sguardo. Continuò a spingersi avanti nel pulman, si diresse al fianco conducente, per vedere fuori al parabrezza. Yaki non riusciva a vedere altro che il nero asfalto e la pioggia illuminati dai fari. All' improvviso dal lato della strada apparve un bambino, che si parò tranquillamente davanti al pulman con un gatto in braccio. Il conducente tentò di frenare, ma l' asfalto bagnato e l' alta velocità fecero slittare il pulman, portandolo a schiantarsi contro la scarpata al fianco della strada. Tutto ciò che Yaki Ricordò furono le strilla di tutte le sue compagne ormai svegliate e lo stridio delle ruote in frenata. Il resto fu buio. Al suo risveglio era sola, raggomitolata sul pavimento al centro del pulman. Si mise in piedi, ancora confusa, guardandosi intorno tentò di schiarirsi le idee. Era giorno, fuori dai finestrini si vedeva aleggiare una nebbia molto fitta. L' angolo del posto guida era accartocciato sulla roccia, e il parabrezza e i finestrini del lato anteriore tutti frantumati. Dove erano finiti tutti? Perchè l' avevano lasciata sola? Con un' occhiata ai sedili in fondo, vide il suo zaino da campeggio con ciò che aveva portato in viaggio, e una macchia rossa a forma di zampetta sullo strappo... Yaki si diresse in fondo, prese lo zaino, passo il dito sulla macchia rossa... era sangue, ed era fresco... - Oh che schifo...- Sconsolata se lo mise in spalla, e si decise a mettersi cercare aiuto. Scese dal pulman, la nebbia circondava tutto, in strada vide il lato ove c'erano le sgommate sull' asfalto, e dando un' occhiata al lato opposto, intravvide una grande sagoma rettangolare. Decisa seguì la strada, fino a quando non si avvicinò abbastanza perchè la nebbia si assottigliasse per mostrarle il cartello di benvenuto di una città... Silent Hill. - Devono essere andati in città a pernottare... Può darsi che non mi hanno trasportata credendo che avessi qualcosa di rotto. - Distogliendo lo sguardo dalla strada, lo poggiò sull' asfalto, mostrandole una linea di zampette rosse, identiche alla macchia sul suo zaino. Un grande timore si impadronì di Yaki, ma anche una grande sicurezza. Decisa, si diresse sulla strada per Silent Hill.
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| | | erroblo Potente mago
Messaggi : 1422 Data di iscrizione : 27.06.08 Età : 30 Località : New Orleans
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Gio Lug 31, 2008 9:09 pm | |
| Scrivi davvero molto bene!!! Sono curiosa di vedere la continuazione!! (prima di 80.000 anni altrimenti sarò già polvere....) | |
| | | whitepearl Arciere infallibile
Messaggi : 562 Data di iscrizione : 09.07.08 Età : 29 Località : ovunque, basta che ci siano i green day xD
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Gio Lug 31, 2008 10:04 pm | |
| wowissimo... . posta presto...t prego, posta presto...nn metterci 80.000 anni. nn riuscivo a distogliere gli occhi dallo schermo. | |
| | | Arya Amministratore
Messaggi : 1930 Data di iscrizione : 15.05.08 Età : 30 Località : Ellesmera...
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Ven Ago 01, 2008 8:11 am | |
| Woow!! Complimenti, mi piace come scrivi... Se aspetti 80.000 anni a postare le scimmiette peluche faranno fuori tutti i leoncini.... quindi.... stai attento! Scherzo, ovviamente posta quando puoi!! | |
| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Sab Ago 02, 2008 7:42 pm | |
| Don't worry, era un modo di dire, intendevo giusto un paio di migliaia di anni in meno Il fatto è che io e i miei cugini abitiamo lontano, di norma passano una o due week che le nostre idee fermentano, poi ci incontriamo, e dobbiamo fondere le nostre idee... alla presentazione ho dimenticato di dire che la mia grandissima zia (GO ON ZIAAA!) enigmista esperta, ci dà una mano con lo sviluppo di enigmi! Intanto... number 2... -II- Erano da un bel pò che Yaki camminava a lato della strda verso la città. Zaino in spalla e cuffie nelle orecchie, osservava con scarso interesse ciò che la circondava. Di tanto in tanto si vedeva qualche cartellone pubblicitario, mentre la foresta al lato era sileziosa e buia. La strada era deserta, non passava nemmeno un' auto. Ripensò alle sue compagne di campeggio, chissà come stavano, e chi di loro aveva perso sangue? La musica non riusciva a calmarla. Passò un' ora stentata, quando finalmente in mezzo alla nebbia riuscì a distinguere i primi edifici. Una stazione di servizio sulla destra, e un paio di case. Con la speranza di una tazza di caffè si diresse al bar... chiuso. Si avvicinò, tentò di aprire la porta, spiò dai vetri, vuoto. Vide al lato un cartello di benvenuto con la mappa della città, e subito il suo occhio cadde su dei volantini che riportavano la stessa mappa. Intascatosene unò, tornò a concentrarsi sul cartello. Non poteva essere più sfortunata. Silent Hill era di più di un villaggio, la cittadina si estendeva dalle rive del lago Toluca fino ai piedi delle montagne di Brahams. Si trovava nella strada proveniente dalle montagne, mentre l' ospedale si trovava in piena città, doveva percorrere la città in tutta la sua lunghezza per raggiungierlo. Delusa e infuriata, si voltò e incominciò a incamminarsi. La strada che doveva percorrere, era lunga quanto le marcie in montagna che organizzavano i campeggiatori, e Yaki odiava con tutta se stessa quelle marcie. Yaki ci mise un bel pezzo per attraversare la Nathan avenue, Tentò di godersi la vista del lago di Toluca, un lago bellissimo, che rispecchiava tramonti ed albe come quadri... almeno così diceva la guida, con la nebbia si osservava solo una piatta superfice grigia. Arrivò al cuore della città, doveva passare per il centro abitato. Le case annerite, come se sopravvisute a qualche catastrofe il cui scopo non era senza distruggere o cancellare, solo rovinare. I cartelli dei negozi chiusi erano arrugginiti e sporchi, gli alberi sui viali spogli e senza vita... non un' anima viva. -Una città abbandonata... NOOOO!- Yaki si esaperò, ora come poteva telefonare o trovare gli altri? Come tornare a casa? Ad un tratto, l' interferenza tornò debole, il suo sguardo cadde su una persona in mezzo alla strada, Yaki si precipitò verso di essa, -Hei! Vi prego aiutatemi, mi sono...- l' interferenza statica aumentò, la persona camminava goffamente, e sembrava che avesse una camicia di forza, yaki rallentò il passo, l' essere uscì dalla nebbia. Era di dimensioni umane, era nuda, il suo modo di camminare avrebbe fatto ridere a crepapelle, se non fose stato per il resto: era senza braccia, non aveva pelle, ma una membrana che le avvolgeva tutto il corpo in decomposizione, ed era senza volto. Yaki era talmente terrorizzata da non riuscire a gridare. La creatura si accorse di lei, e divenne il suo obbiettivo. Cominciò a correre verso di lei, e Yaki corse verso l' altra strada. Corse più veloce di essa, si nascose in un vicolo dietro un bidone, e respirò a fondo, l' interferenza era diminuita, ma non cessata. Mentre riprendeva fiato, si accorse che l' interferenza aumentava di nuovo, si girò nella direzione in cui era venuta, nella nebbia non si distingueva nulla. Istintivamente, infilò la mano nello zaino e tirò fuori il coltellino svizzero. Mentre si concentrava sulla strada, non aveva calcolato una cosa, Dei passi in corsa dietro di lei la fecero voltare, ed un' altro di quei umanoidi la stava caricando. Yaki ricorse a tutto il suo autocontrollo, tentò un' affondo, ma l' essere la schiantò con una spallata, sbattè di schiena contro il bidone. Mentre si riprendeva e si rialzava, osservava la creatura contorcersi, l' interferenza era fortissima, sul petto si aprì uno squarcio, vomitando una sostana nera. Yaki schivò il getto con una capriola, il liquido colpi il bidone che si accartocciò squagliandosi, si rialzò, tentò con un affodo alla gola, andò a segno. Mentre si contorcieva, Yaki tentò il colpo di grazia ancora alla gola. La creatura cadde a terra, econtinuava a contorcersi, e Yaki scappo via. Corse lungo la strada, fino a quando cessò l' interferenza. Si concesse un' attimo di riposo, disgustata, prese le salviettine dallo zaino e ripulì le braccia e il coltellino dal sngue di quel coso. Era concentrata per non vomitare, e la lotta l' aveva scossa dentro -Se andassi a raccontarlo non mi crederebbe neppure un bambino...- Continuò a camminare, mentre strofinava la salvietta sull' avambraccio, e il suo sguardo cadde in fondo alla strada. Crepe e fossi squarciavano la via, fino a scomparire... Yaki era spventata, si avvicinò all' orlo, fissò l' abisso, si osservava solo la roccia nuda, tagliata di netto, come una torta. Il resto della vista era occultato dalla nebbia. Yaki era una ragazza molto forte e razionale, ed ora questi lati del suo animo se ne andarono a friggere. Dopo un lungo respiro, tirò fuori la mappa, e cercò una nuova strada per l' ospedaleSe risp entro il pomeriggio posto il terzo + una foto! | |
| | | erroblo Potente mago
Messaggi : 1422 Data di iscrizione : 27.06.08 Età : 30 Località : New Orleans
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Lun Ago 04, 2008 12:18 pm | |
| Una foto dici? *me curiosa* Comunque ottimo anche questo post!!! | |
| | | Arya Amministratore
Messaggi : 1930 Data di iscrizione : 15.05.08 Età : 30 Località : Ellesmera...
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Lun Ago 04, 2008 1:14 pm | |
| - erroblo ha scritto:
- Una foto dici? *me curiosa*
Comunque ottimo anche questo post!!! quoto quoto, bravo save!! | |
| | | Fofo Negromante
Messaggi : 292 Data di iscrizione : 01.08.08 Età : 32 Località : Abisso profondo ed oscuro...
| | | | svedar Factotum
Messaggi : 1340 Data di iscrizione : 02.06.08 Età : 33
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Lun Ago 04, 2008 3:23 pm | |
| Hihi... Ciau!!!
Credo di sapere qual è la foto!! | |
| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Lun Ago 04, 2008 8:19 pm | |
| Grazie! tu hai gli anticipi! Comunque, ho scoperto che devo tornare nel "forum NNNfame" per recuperare la foto... Ok! Ecco il pezzo! Un' angolo di Silent Hill... -III- Yaki correva, ora in modo regolare e controllato. Era una ragazza atletica, ne aveva di resistenza. Varie volte, tentò di riutilizzare le strade principali, ma la l' impressionante numero di umanoidi non era l' unico problema, per le vie si aggiravano creature di ogni sorta, una specie di mucca, senza testa, scuoiata, camminava solo con le zampe posteriori, trascinado quelle anteriori. Inseguì Yaki per un bel tragitto, e non poteva affrontarlo con solo il coltellino, ma riuscì a seminarla. Yaki imparò in fretta a usare l' interferenza e a rimanere silenziosa nella vicinanza dei mostri. Correva tra i vicoli in mezzo alle case, la scarsa luce non era un problema e riusciva a muoversi agilmente tra i bidoni, e man mano riuscì ad attraversare gran parte dlla città, nonostante le deviazioni. Ora yaki si trovava a consultare la mappa nascosta dietro un mucchio di cartoni, e l' interferenza statica era assente. Si trovava vicino alla strada principale per arrivare all' ospedale, se avrebbe fatto di corsa, sarebbe riuscita ad arrivarci in poco tempo. Piegò con cura la mappa, prese un bel respiro, e cominciò a correre. Il suo sguardo attentto sulla strada, libero, si girò camminando a ritroso, e niente la seguiva. Quando si girò, trovò una brutta sorpresa, la strada non c' era. Era tagliata, anche in quel punto. Con un' altra occhiata alla mappa, dovette tornare sui propri passi, camminò sul marciapiede, fino a quando il suo sguardo non cadde su un vicolo con un cancello sul lato. Si inoltrò nel vicolo, e nello stesso momento il cancello si aprì con un cigolio. Yaki si fermò, ma l' I-pod era silenzioso, cautamente riprese a camminare. Spiò altre il cancello, era un piazzale usato come deposito, era diviso da lamiere in un corridoio a zig zag, Yaki cominciò a camminare, coltellino alla mano, imboccando ogni curva con la dovuta cautela. Ovunque c'erano casse di ferro ammassate, qualche bici, un' auto. Yaki arrivò all' altra parte del deposito, su una cassa vide un' ampolla di narcotizzante farmaceutico, lo intascò e spinse il cancello d' uscita. Si ritrovò davanti ad una delle strade principali, ai lati si vedevano solo le lamiere del deposito che scomparivano nella nebbia, di fronte c' erano altri palazzi. Cercò il cartello di un negozio per orientarsi, prese la mappa, e si trovò su una delle strade dirette per l' ospedale. L' I-pod silenzioso diede del tempo a yaki per pensare, che stava succedendo? Che cos' erano quei cosi? Ormai raggiugiere l' ospedale era l' unica idea che le veniva in mente. Si concesse di andare a passo lento sul marciapiede, rimuginava sui suoi pensieri osservando con noncuranza la strada. Con la coda dell' occhio, vide sul marciapiede un cambiamento di colore. Vide un foglio, si avvicinò a prenderlo, si voltò intorno in cerca di qualcuno che poteva averlo lasciato, e poi, lo osservò. Era il disegno infantile a colori a cera, era lei in divisa che stringeva la mano al bambino con il gatto, sul disegno Yaki notò che il bambino aveva gli occhi a mandorla. Mentre lo stringeva, Yaki sentì una fortissima presenza familiare... inquietante ma buona. Sul foglio all' improvviso, come se venissero a galla, apparvero le lettere in rosso "Ciao Yaki". Yaki lasciò il foglio e indietreggiò spaventata. Eppure non sentiva pericolo, dopo un paio di minuti raccolse il foglio e lo intascò, riprendendo a camminare verso l' ospedale. | |
| | | Arya Amministratore
Messaggi : 1930 Data di iscrizione : 15.05.08 Età : 30 Località : Ellesmera...
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Lun Ago 04, 2008 8:27 pm | |
| Mi fai venire l'ansia... non vedo l'ora del prossimo post, bravo Save! | |
| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Lun Ago 04, 2008 9:03 pm | |
| Ma si, posto anche il 4
-IV- Finalmente Yaki giunse di fronte all' ospedale. Si aggiustò lo zaino sulle spalle, si mise a posto una ciocca di capelli, e spinse decisa il grande cancello, che protestò con un' agghiacciante cigolio stridulo. L' entrata principale dava su un grande piazzale quadrato. Oltre a quello del cancello, i tre lati erano le mura dell' ospedale, di due piani. Le buie e sporche finestre bianche, fissavano il cortile come occhi in fila di un macrabo guardiano. Sul lato sinistro del cortile, c' erano i posti per parcheggiare le ambulanze, e al centro una fontana in secca. Yaki si avvicinò alla fontana osservandola con incuranza, notò sul piatto superiore, la scultura di un santo con le braccia aperte e una folta barba, sovrapposto ad una strana crocie. Continuò a camminare diritta verso l' entrata, una grande porta in legno e vetro,con i maniglioni antipanico. La spinse, entrò in una grande sala d' aspetto-reception, che era un tutt' uno con un lungo corridoio che scompariva nel buio. Prima del buio, c' era un divano sul lato destro con un tavolino con vecchie riviste, a sinistra una luce da muro illuminava l' area e il bancone sotto di esso. Dietro v'era una porta. Sopra c'erano diversi fascicoli, un campanello e una TV che non riceveva nessun canale. Sul muro accanto al divano, c'era una bacheca, l' enorme piantina dell' ospedale era appesa, insieme ad altri promemoria. Mentre fissava la piantina,avvertì un cambiamento sullo schermo della TV, si girò di scatto... ma era tutto normale. Si sentiva molto stanca -Almeno sono arrivata...- Si lasciò andare sul divano, e si godette la pace, in attesa che qualcuno si facesse vivo. Tentò di riposare, ma lo statico della TV non la faceva stare tranquilla. Fissò lo schermo, ripensando agli ultimi avvenimenti... e il tempo passava. Non passava nessuno, e non passarono nemmeno dieci minuti, che Yaki perse la pazienza. -Bene... tutto da sola.- Si mise lo zaino in spalla, recuperò la piantina dalla bacheca e si inoltrò nel corridoio. Il corridoio dava su alcune porte tutte con le serrature rotte. I muri erano grigi e sporchi, il pavimento non era in condizioni migliori, brandine e distributori rotti, scaffali vuoti e fiori in vaso secchi erano il deprimente decoro dell' ambiente, Yaki portò la sua attenzione sulla piantina. Nonostante l' ospedale fosse abbandonato, le ragazze si saranno preoccupate di curarsi ferite o altro, cercando bende o medicine in giro... ma dove? Secondo la piantina, l' ospedale era diviso in tre edifici, lei era entrata dal lato ovest, gli altri due non erano riportati. Il lato ovest dell' ospedale era caratterizzato da due ali, suddiviso in vari reparti specializzati. La mappa riportava infermerie, bagni, stanze femminili e perfino sgabuzzini. L' ospedale era ben organizzato, ma per Yaki fu una batosta, era molto vasto, le ragazze potevano essere ovunque. Intascò la piantina, controllò l' I-pod e preparò il coltellino. Non le restava altro che cominciare a vagare... senza metà, in cerca di segni, di traccie, che l' avrebbero portata a scoprire cose inimmaginabili.
Yaki camminava calma ma attenta, il buio non fù un problema, tirò fuori dallo zaino la sua torcia del campeggio, che illuminava nitidamente fino a tre irade. Dal corridoio della recetion, passò ad una grandissima sala circolare, che dava su due corridoi a destra e a sinistra, alzando lo sguardo si vedeva il grande balcone circolare del secondo piano che sovrastava la sala, il soffito era invece celato dal buio. Tornando a concentrarsi sull' ambiente lugubre, mirò al corridoio a destra. La portò davanti ad una porta antipanico, La spinse, entrò fluida e la chiuse dietro di sè con cura, era un suo modo di fare, e con le strane creature che circolavano da quelle parti era anche saggio. Spostò la luce sul pavimento, il decoro dell' ambiente non era diverso da quello dell' entrata. Il corridoio era a forma di "L" secondo la mappa, ma arrivata alla curva, Yaki puntò la luce alla destra... il pavimento era crollato per oltre cinque metri... dall' altra parte c' era la porta del prossimo corridoio. Quando si riprese dalla sorpresa, cercò una porta, una stanza per collegarsi all' altro lato. Dopo un' esame el corridoio, trovò quella che doveva essere la porta per le scale. Yaki si avviò verso le scale, apri la grande porta antipanico, per passare da un corridoio sporco a delle rampe buie e silenziose. C'erano due rampe, una verso l' alto e una bverso i piano inferiori. Mirò la luce alla rampa che conduceva al piano superiore. Salì le scale di corsa, il coltellino nella destra pronto a scattare, la torcia nella sinistra portava alla vista ogni angolo,il respiro controllato, riuscì ad arrivare alla soglia del primo piano. Entrò cauta. Appena entrata, furono due le più forti sensazioni. la prima era la vista, si ritrovava in un corridoio a "L" simile a quello del piano inferiore. Ovunque c' erano fogli sparsi, armadietti vuoti o rotti... lo scenario non era cambiato. Ma la seconada sensazione, fù la più forte, lo statico era tornato. Sentì dei passi dal corridoio alla sua sinistra, La torcia non mostrava ancora nulla. Illuminò il punto alla sua destra, solo qualche porta e la porta antipanico per un' altro corridoio. Corse alle porte alla destra, passò davanti a ognuna delle porte, ma avevano tutte la serratura rotta. Il respiro prima controllato, cominciò ad accellerare. Mentre tentava di spingere la porta per il prossimo corridoio, sentì lo statico aumentare.Si voltò. da dietro l'angolo del corridoio si sentivano dei passi... come tacchi. Respirò a fondo, corse alla porta delle scale, le mancavano pochi metri, ma con la coda dell' occhio vide il mostro. Si fermò, un' occhiata fugace, spense la luce e corse a nascondersi dietro un' armadietto. Rimase ranicchiata, e lentamente, la creatura avanazava, e lo statico aumentava. E passò davanti a lei.. una donna, un' infermiera. Al buio oltre allo statico, si sentivano agonizzanti respiri, e i suoi tacchi. La gonna della divisa era corta, le forme non trascurate, camminava a scatti, aveva una movenza curiosa. Yaki aspettò che le passasse oltre, e corse verso l' altro lato del corridoio. Si trovava alla curva in fondo, un' occhiata veloce alle porte dalla serratura rotta, e via, riuscì ad entrare nel prossimo corridoio. Lo statico continuava. Con i bordi del cono di luce, si intravvedeva un' altra sagoma in movimento. Gettando un' occhiata alla sua sinistra, trovò una porta, provò ad entrare e ci riuscì. Lo statico terminò, entrò in un ufficio, sulle scrivanie e tra gli scaffali si vedvano scatoli di fascicoli, ebbe il tempo di dare un' occhiata. Riuscì a trovare una bottiglietta di una bevanda salutare. Senti qualcosa cadere sul pavimento, si girò di scatto, vide una penna rotolare per terra, era caduta dalla scrivania. Si accorse delle decine di fascicoli che c'erano sopra, erano relazioni su pazienti deceduti, tutti in una grande esplosione, molte parti erano cancellate:
--/- Il paziente ------- è deceduto stamattina alle ore 3:35 am. Le gravi ustioni er------ troppo estese per una cura efficacie, Quando era in stato cosciente, subiva deliri allucinogeni su un bambino ---------- c-e ha causato l' esplosione nel -------- il resto dei ------------
Yaki non sapeva che pensare, era curiosa, che tratti del bambino con il gatto? Era un' allucinazione? Tirò fuori dallo zaino un block-notes, la sua matita e si appuntò il documento. Cercò sulla mappa il corridoio ove era appena venuta. Era l' ala delle stanze dei pazienti, il corridoio aveva una forma ad "X". Dopo aver preso un bel respiro uscì dallo stanzino, appena mise piede nel corridoio, sentì che lo staitico era più debole di prima. Prese a correre, regolò il respiro, e si preparò mentalmente. Lo statico divenne forte, arrivò all'incrocio del corridoio, e i passi si avvicinavano dal lato destro. Provò diritta... ma la porta per il prossimo corridoio era bloccata. Affianco aveva un' altro stanzino, e i passi si sentivano sempre di più assieme allo statico. Entrò fluida, ma la luce rivelò una brutta sorpresa. Una della infermiere era di schiena, sussultava, agonizzava, la luce rivelava la sua pelle decomposta e la divisa sporca. Si voltò verso Yaki, alla mano destra teneva un bisturi, i petto prosperoso e i decomposizione non lasciava molto spazio all' immaginazione, e il suo volto... sembrava che metà della testa fosse stata strappata via con un morso e bendata frettolosamente. E in testa portava un' ironico berretto. A Yaki scappò un grido involontario. L' infermiera si lanciò su di lei col bisturi sguainato, Yaki riusci a schivarla per un soffio, era più veloce degli umanoidi. Si avvicinò talmente tanto da sentirne il miasma. Con un'altro affondo, l' infermiera riuscì a ferirla al braccio sinistro, e aquel punto Yaki perse la pazienza. Mentre il mostro tentava un' affondo, Yaki lo schivò scartando di lato, e con un balzo affondò il coltellino nella gola dell' altra. Cadde a terra contorcendosi e agonizzando, Lo statico cessò assieme ai movimenti, il coltellino le rimase infilzato alla gola che fontanava sangue...e chi gli lo faceva fare di prenderlo? Così Yaki mirò al suo bisturi. Con una salviettina pulì il bisturi e lo intascò. Solo allora si concesse di dare un' occhiata ai dintorni. Mentre si disinfettava la ferita con il narcotizzante farmaceutico, trovo su uno scaffale in mezzo agli scatoloni una chiave, la chiave per l' ufficio del direttore. almeno così era scritto. Era uno stanzino per gli archivi. Yaki tornò alla porta, poggiò una mano sul pomello, respirò a fondo, e uscì dallo stanzino.
Appena entrata nel corridoio, lo staticò cominciò ad ossordarla, e un infermiera le stava venendo in contro con una tubo arruginito, prese subito il controllo della situazione. Prese il bisturi, e mentre l' infermiera alzava il tubo, Yaki con un' arcata fece un taglio netto e profondo al braccio, scivolò di lato, l' essere nonostante la ferita, girò il busto, e colpì Yak alla spalla. Il colpo fu molto forte, Yaki era china per il dolore, l' essere tentò un' altro colpo, ma Yaki si costrinse a fare qualcosa. ancora china si gettò in avanti, e con un' arcata squarciò il ventre del mostro, fiottò sangue e crollo a terra. La lotta vaeva attirato la seconda creatura, e questa volta Yaki non perse tempo, la seconda infermiera si avvicinava lenta e agonizzante, anche lei armata di bisturi, Yaki le girò agilmente attorno e affondò il suo bisturi alla nuca, In risposta l' infermiera sanguinante per la schiena, si girò sorprendentemente veloce tentando di colpire Yaki. Fortunatamente, Yaki era rallentata dallo zaino, che le si era spostato davanti per i movimenti bruschi. Il bisturi affondò nello zaino di Yaki, e l' essere non fece in tempo a ritirarlo che Yaki le squarciò la gola. L' infermiera crollo a terra. Yaki si ritrasse, fece un profondo respiro, controllò i danni allo zaino, il colpo aveva bucato anche una sua maglia, mentre frugava si vide le mani. La torcia alla sinistra e il bisturi alla destra... paurosamente sporche di sangue... Yaki si morse il labbro, e scoppiò a piangere. Si lasciò cadere a terra a sfogare l' agitazione degli ultimi avvenimenti. Che bella visuale, ciò che non era coperto i lacrime, era un cono di luce che illuminava due cadaveri sanguinanti e armadietti arrugginiti...
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| | | Fofo Negromante
Messaggi : 292 Data di iscrizione : 01.08.08 Età : 32 Località : Abisso profondo ed oscuro...
| | | | whitepearl Arciere infallibile
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| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Mar Ago 05, 2008 4:24 pm | |
| mi sono persa ben 3 post...sono io a commentare dopo 80.000 anni...sono ttt dei bellissimi post...posta presto!!! | |
| | | icetta SuperModeratore
Messaggi : 2739 Data di iscrizione : 18.05.08 Età : 30 Località : Castiù xD
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Mar Ago 05, 2008 10:27 pm | |
| scrivi troppo....nn riuscirò mai a leggere tt.... | |
| | | erroblo Potente mago
Messaggi : 1422 Data di iscrizione : 27.06.08 Età : 30 Località : New Orleans
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Mer Ago 06, 2008 10:17 am | |
| Che bella storiella agghiacciante.... Ottimi post... | |
| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Mer Ago 06, 2008 9:04 pm | |
| Grazie mille! Erroblo, un grazie speciale perchè perchè considero il tuo giudizio importante, come exp del campo - icetta ha scritto:
- scrivi troppo....nn riuscirò mai a leggere tt....
Beh, calcola che questi pezzi erano già scritti, poi, il tempo compensa le dimensioni, fidati... Intanto pezzo 5! EDIT
Ultima modifica di Save il Mar Nov 18, 2008 7:56 pm - modificato 1 volta. | |
| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Sab Ago 23, 2008 9:23 pm | |
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| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Mer Set 03, 2008 7:13 pm | |
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| | | erroblo Potente mago
Messaggi : 1422 Data di iscrizione : 27.06.08 Età : 30 Località : New Orleans
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Mer Set 03, 2008 8:15 pm | |
| Scusa se ho tardato a commentare... Sono tornata da poco dalle vacancy e il tuo topic non era evidenziato... - Citazione :
- Grazie mille! Erroblo, un grazie speciale perchè perchè considero il tuo giudizio importante, come exp del campo
xD Mi fa piacere.... Comunque bello... stile miei incubi... E naturalmente aspetto la continuazione.... | |
| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Mer Set 03, 2008 8:18 pm | |
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| | | Winry Fabbro
Messaggi : 108 Data di iscrizione : 27.08.08 Età : 29 Località : Pulse
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Gio Set 04, 2008 12:36 pm | |
| Bellissima! Mi piace un sacco! | |
| | | svedar Factotum
Messaggi : 1340 Data di iscrizione : 02.06.08 Età : 33
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Gio Set 04, 2008 7:49 pm | |
| Scusa se non ho commentato, ma l'ho fatto su IBIM e qui mi scordo | |
| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Ven Set 05, 2008 7:00 pm | |
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| | | Save Negromante
Messaggi : 338 Data di iscrizione : 27.07.08 Età : 33 Località : Vroengard Academy
| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories Dom Ott 05, 2008 6:53 pm | |
| - Spoiler:
don't cry for me ARGENTINA??
No!!!
don't cry for me monetina
perchè piange la monetina? perchè te ne separi quando paghi il parcheggio >w<
Salve a tutti! Scusate per la lunga assenza... ma durerà ancora a lungo... purtroppo ho bisogno di tempo. La consolazione è che non sono l' unico messo male Vi voglio bene ragazzi! | |
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| Titolo: Re: Silent Hill Dark Memories | |
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